Roberto Romano
Polistrumentista, compositore, insegnante.
Inizia a suonare a dodici anni, studia clarinetto e sax con il maestro Paolo Tommelleri e armonia con Fusco e si diploma presso “Nuova Milano Musica”. Si avvicina alla musica etnica di vari continenti: Africa, India, Medio Oriente, Sud America e apprende i diversi linguaggi musicali e culturali di questi paesi attraverso viaggi e stage con maestri internazionali tra cui: Koffi Koko (Benen) , Chaurasia (India) , Gasparian (Armenia).
Suona in ambito Jazz, Afro, Fusion, Pop, Latino americano, Etnico, Reggae.
Ha collaborato con: Stewart Copeland (Stati Uniti), Dennis Bowell (Barbados), Sainkho Namtchylak (Russia), Coro Ispano Americano, Koffi Koko (Danzatore coreografo Benen), Nabi Kamara (Guinea), Ballake Sissoko (Mali), Rosso Maltese, Bobo Rondelli, Baustelle, Cristina Donà, Volwo, Luca Gemma, Dente, Pacifico, Ludovico Einaudi e varie big band jazz-swing.
Ha collaborato per progetti musicali a supporto di spettacoli di teatro, danza, centri di meditazione e arte di strada. E’ musicoterapeuta ed educatore musicale in vari centri per ragazzi con problemi sociali e persone diversamente abili.
Strumenti: sax, clarinetto, flauto traverso, duduk, bansouri, quena, flauto peul, percussioni, n’goni, armonium, voce. www.facebook.com/RobertoRomanoRadici/
Andrea Viti
Bassista, compositore e produttore artistico.
Studia armonia e basso elettrico con il Maestro Dino D'Autorio.
Collaborazioni: Karma, Afterhours, Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), Hugo Race, Greg Dulli, Mark Lanegan, Carla Bozulich, Justina Lee Brown, Simone Massaron, Denis Stern, Vladimir Demyanov, Pier Luigi Ferrari, Aco Bocina, Franco Battiato, Alice, Marco Guarnerio, Osvaldo di Dio, Mino Di Martino, Xabier Iriondo, Enrico Gabrielli, Sebastiano De Gennaro, Fausto Rossi, Raiz, Cristina Donà, Volwo, Tiromancino, Dorian Gray, Luca Gemma, Paolo Iafelice, Benedetta Laurà, Gianpietro Marazza, Giancarlo Onorato, Opera Nomadi, Nick Taccori, Gnola Blues Band, Andy J.Forest, Paolo Bonfanti, Roberto Morbioli, Zeno de Rossi. Ha collaborato inoltre con: Guido Harari, Guido Chiesa, Silvia Alfei, Claudio Sinatti, Teatro Pane e Mate.
Massimiliano Peri
Musicista, ricercatore sonoro e maestro di percussione (attestato di partecipazione accademia musicale Ignacio Serbantes- Habana de Cuba). Ha studiato sotto la guida personale del maestro Zen Chino Chang (l’arte del tamburo). Collaborazioni: Teresa De Sio, Cristiano De Andre’, Vinicio Capossela, Mauro Pagani, PFM, Rosso Maltese. Dopo diversi anni di esperienze acquisite in oriente (India, Tibet, Kashmir), si ritira due anni sulle Alpi Orobiche sotto la guida del Maestro Bee (best seller “Il Mendicante di luce”) approfondendo lo studio e la pratica con le Cristal Bowl (medicina sonora). Diviene animatore per lo sviluppo dell’intelligenza creativa. Lavora per diversi anni in arte terapie (Ass. Centro Politeama Varedo) con diversamente abili con sessioni individuali e di gruppo presso il CPS (Centro psichiatrico Seregno). Considerata la grande versatilità di questi vasi sonori intraprende progetti musicali e conosce Patrizia Maranesi collaborando per alcuni anni nel progetto lirico sonoro (Lux Vivens). Collabora con Giampaolo Campus musicista e ricercatore sonoro fondatore della Factory Parafonica Netlabel.
www.parafonicanetlabel.blogspot.it/2014/02/massimiliano-peri
Collaborators
Alessandro Manca
Alessandro Manca (Lecco, 1985)
Libero ricercatore. Laureato in Lettere Moderne con una tesi dedicata a ‘Un Weekend Postmoderno’ di Pier Vittorio Tondelli, appassionato di poesia e letteratura.
Da anni studioso e lettore del movimento underground di poesia in Italia degli anni ’60 e della Beat Generation americana.
Scrive poesie e ricerca nelle trasformazioni alchemiche della ‘parola’ nel corso della storia. Nel 2018 ha curato il volume ‘I figli dello stupore. La beat generation italiana’ [Sirio Films, 2018]. Con questo libro e con il film documentario allegato (di F. Tabarelli) è stata offerta, per la prima volta in Italia, una panoramica articolata e documentata della poesia underground italiana e del contesto nella quale si è sviluppata, cercando di colmare una forte lacuna durata più di cinquant’anni.
Gustavo Giménez
Músicista alternativo e poeta sonoro che usa la voce come elemento fondamentale per comporre spazi sonori registrati o dal vivo, per mostre, danza o teatro.
Con "Don nadie" ha fatto parte dell' avanguardia scenica spagnola di polipoesia all' inizio del millennio accompagnando poeti come Charo de la Varga in "Materia oscura" o Daniel Rabanaque in "Silencio y otras prácticas de estimulación oral". Insieme a Marwan Nasser, percussionista di ascendenza libanese ha realizzato "Psicofonías" un'alternanza di voce e percussioni.
Nella sua città natìa, Zaragoza, conduce il "Coro experimental para jóvenes audaces".
Autore del disco di musica vocale "ORA", si muove con la sua performance vocale e conduce laboratori sulla coralità e l'uso creativo della voce.
Dal sottovoce all' urlo, dal neonato alla bestia.